Siamo tutti migranti
āNello specchio del tempoā ĆØ unĀ percorso interculturale e intergenerazionale rivolto ai piĆ¹ giovani, promosso dallāAssociazione Don Angelo Campora odv, in collaborazione con lāAPS ColibrƬ, nellāambito delĀ progettoĀ āIntrecciare filiā approvato dal PCdM ā Dipartimento Politiche della Famiglia sul bando Educare Insieme. Attivato nellāautunno 2021 ha coinvolto la comunitĆ locale attraverso la raccolta di foto, filmati, documenti e interviste degli immigrati giunti dal Veneto, dallāIstria e Dalmazia, dal sud Italia prima, e dallāAfrica, Sud America, Europa dellāEst e Asia poi, fino ai giorni nostri.
Il percorso realizzato nel corso di tutto lāanno scolastico 2021-22 si conclude venerdƬ 16 e sabato 17 settembre con lāevento finale āSiamo tutti migrantiā, due giornate di incontri, dibattiti, spettacoli, mostre, letture e musica per condividere quanto prodotto, riflettere sui temi delle migrazioni, costruire partecipazione e cittadinanza attiva attraverso il racconto delle migrazioni di ieri e di oggi nella nostra cittĆ .
In particolare la mostra āIntrecciare filiā ripercorre i laboratori realizzati con gli studenti degli Istituti Vinci-Nervi-Fermi, Volta, Saluzzo Plana e CFP Enaip, con immagini, pensieri e interviste di migranti; la raccolta sistematizzata dei materiali si puĆ² trovare in una mappa interattiva della cittĆ , (https://socialfond2.altervista.org), nella quale ĆØ possibile navigare per categorie, temi e cronologie.
.Il programma prevede inoltre alcune intriganti performances di Giampaolo Musumeci giornalista e conduttore radio (Trafficanti inc. Il lato oscuro dellāimmigrazione) e di Federica Sassaroli attrice comica (Non si affitta ai foresti), la presentazione di libri con lāautore Bruno Barba e con le giovani scrittrici Sabrina Efionay e Anna Osei, musica e aperitivo con il cantautore locale Tavo e lāedizione 2022 di Letti di Notte, a cui tutti possono partecipare per 3 minuti di lettura su testi editi sul tema āsiamo tutti migrantiā (tutti coloro che fossero interessati tel. 3346270393 email colibriassociazione.al@gmail.com).
Naturalmente ci sarĆ spazio per un confronto sui temi dei diritti di cittadinanza dei piĆ¹ giovani con rappresentanti delle istituzioni (lāAssessora Vittoria Oneto del Comune di Alessandria), della scuola (il dirigente scolastico Michele Maranzana) e dellāassociazionismo (Forum Tavolo Migranti di Casale Monf. Claudio De Betto).
La partecipazione ĆØ libera e gratuita.
VenerdƬ 16 settembre ore 11.00 c/o sala Cultura e Sviluppo ā piazza De AndrĆØ 76 ā Ingresso libero
Giampaolo MusumeciĀ in : Trafficanti inc. Il lato oscuro dellāimmigrazione
In seguito ad un lungo e pericoloso viaggio lungo le principali vie dellāimmigrazione clandestina, tra Europa, Africa e Medio Oriente, Giampaolo Musumeci ha svelato per la prima volta i segreti del tassello mancante al racconto dellāimmigrazione: le storie dei trafficanti di uomini, le persone che fanno i soldi sulla pelle dei migranti.
E rivela che cosa si muove dietro alle masse di disperati che riempiono le pagine dei giornali: unāindustria organizzata in reti criminali flessibili e refrattarie alle piĆ¹ sofisticate investigazioni, fatta di grandi professionisti del crimine, gente in doppiopetto, donne e uomini spietati con fatturati miliardari.
Con un lavoro scrupoloso di inchiesta giornalistica, Musumeci ci offre un quadro piĆ¹ completo del piĆ¹ grande fenomeno sociale dei nostri tempi.
Giampaolo Musumeci, fotografo e film-maker, giornalista e conduttore radiofonico, si occupa diĀ attualitĆ internazionale e conflitti dimenticati, soprattutto in Africa. Ha lavorato in Somalia, Egitto, Tunisia, Yemen, Cambogia; ha intervistato esponenti dellāIra in Irlanda; ha seguito il generale ribelle Nkunda durante la guerra nella Repubblica Democratica del Congo nel 2008; ha raggiunto i ribelli ruandesi dellāFdlr nella foresta congolese nel 2010; ha raccontato la crisi libica nel 2011.
Ha collaborato con Sky Tg24, Channel 4, Rainews24, Ā«La VanguardiaĀ», Ā«Die ZeitĀ», Radio24, Radiotelevisione svizzera di lingua italiana e Radio France internationale. Ha diretto e girato per Mtv una serie di documentari sui giovani di Belfast e sullāAfghanistan.
Sabato 17 settembre ore 16.30 c/o Sala Multimediale Laboratorio Civico ANPI/CGIL ā via Faa di Bruno 39 ā ingresso libero
Federica SassaroliĀ in : āNon si affitta ai forĆØstiā studio teatrale per un miracolo
testi di Massimo Brusasco e Federica Sassaroli
suggestioni sonore di Davide Anzaldi
In questo mondo in cui molte cose sembrano andare al contrario, proviamo ad immaginare un italiano che emigra in un paese dell’Africa nera, dopo avere attraversato il Mediterraneo e superato il deserto.
āNon si affitta ai forestiā (testo di Massimo Brusasco e Federica Sassaroli) comincia con la schedatura del signor Rossi, un bianco in mezzo ai neri, vittima di una sorta di razzismo all’inverso, almeno per come siamo abituati a considerare le discriminazioni. Potrebbe essere considerato un’eccezione, non fosse che i discriminati abbondano e certe intolleranze non solo continuano, ma si sviluppano in modo esponenziale in una societĆ malata, che qui si vuole curare con la medicina dell’ironia, della satira e del paradosso. Non ĆØ detto che il racconto sia taumaturgico, anzi.
Ma probabilmente qualche spunto di riflessione lo offre, ammesso che si abbia voglia di approcciarsi ad esso senza preconcetti.
A rendere il tutto piĆ¹ utile alla guarigione, ci saranno le suggestioni sonore di Davide Anzaldi, polistrumentista, che ci permetterĆ di viaggiare dalle percussioni afro fino alla musica popolare dell’Italia meridionale, derivata, ma guarda un poā, dalla radice ritmica africana.
Sabato 17 settembre ore 17.30 c/o Sala Multimediale Laboratorio Civico ANPI/CGIL ā via Faa di Bruno 39
LāItalia sono anchāio
Incontro con Sabrina Efionayi e Anna Osei giovani scrittrici
Conduce Zoe Kandil
Lāintervista a due giovani scrittrici, Sabrina Efionay e Anna Osei, condotta da una giovane universitaria Zoe Kandil, che ha collaborato al progetto Nello specchio del tempoā, per dare voce alle seconde generazioni, anche attraverso la tavola rotonda che vedrĆ in un secondo tempo coinvolti lāAssessora alle Politiche giovanili e multiculturalitĆ del Comune di Alessandria, Vittoria Oneto, il dirigente scolastico Michele Maranzana e il rappresentante del Forum Tavolo Migranti di Casale M. Claudio Debetto.
Sabrina Efionayi ĆØ una giovane autrice e podcaster di origine nigeriana nata e cresciuta in provincia di Napoli. Cresciuta con il peso della discriminazione, vittima di uno sguardo che lāha fatta sentire diversa per il colore della pelle,Ā SabrinaĀ ha iniziato a scrivere alle scuole superiori con lo pseudonimo di āSabrynexā, raccontando storie di ragazze bianche, lontane dalla sua veritĆ .
āSono nata a Castel Volturno nel 1999 da madre nigeriana ma cresciuta in una famiglia napoletanaĀ a cui sono stata affidata a pochi giorni dalla nascita. Studio Culture digitali e della comunicazione presso lāUniversitĆ Federico II di Napoli, mi sono sempre interessata ai temi della discriminazione, razzismo e disuguaglianze sociali. A sedici anni ho iniziato la pubblicazione dei miei tre romanzi per la Rizzoli,Ā OVERĀ (2016)Ā OVER 2Ā (2016) eĀ #TBT Indietro non si tornaĀ (2017). Ho deciso successivamente di lasciare i romanzi young adult e di cimentarmi in una scrittura piĆ¹ realistica e autobiografica, che possa dare voceĀ aiĀ ragazzi italianiĀ nati da genitori stranieri che non vengono riconosciuti in quanto tali.ā
Racconta la sua storia nel libro āAddio, a domaniā, edito Einaudi e nel suo podcast āStoria del mio nomeā, prodotto da Chora Media.
āAddio a domaniā ĆØ un romanzo autobiografico. ĆØ la storia di una ragazza con due madri, una biologica e lāaltra affettiva e due famiglie: una in Italia e lāaltra in Nigeria. Ć il racconto della costruzione di unāidentitĆ , punto di incontro tra due culture.
Anna Osei, giovane autrice mantovana, classe 1999, conclusa la maturitĆ si trasferisce nel Regno Unito, dove risiede attualmente, per studiare e laurearsi in Diritto Internazionale. Nel 2017 ha pubblicato per Europa Edizioni il libro autobiograficoĀ Destinazione sostanza. Nel 2021 ĆØ uscito per MondadoriĀ Sotto lo stesso sole, un romanzo in cui le esperienze vissute dalla protagonista, la ventenne Marlene, aprono spaccati su temi come il razzismo, la discendenza e l’innamoramento.
āIl titolo ĆØ per me molto importante: viviamo in una societĆ in cui continuiamo a dirci āsiamo tutti ugualiā. In realtĆ penso che questa frase discrimini:Ā ĆØ giusto mettere in risalto le nostre diversitĆ sotto lo stesso sole, lāunica cosa che ci accumuna ĆØ che siamo sotto lo stesso sole, ĆØ la nostra unica costante. Anche nel libro si tratta di differenze: economiche, sociali, culturali: dobbiamo renderle speciali ricordandoci che lāunica cosa che ci accomuna ĆØ che viviamo sulla stessa terra e vediamo il sole sorgere e tramontare.ā