Proseguono gli incontri informativi gratuiti realizzati grazie ai progetti āIN/dipendentiā 2.0 e PartecipAzione 2.0 del Comune di Alessandria ā Assessorato Politiche giovanili ā in collaborazione con Informagiovani – ASM Costruire Insieme e Associazione Cultura e Sviluppo, con il contributo della Regione Piemonte. I progetti sono stati pensati per realizzare una campagna di sensibilizzazione agli stili di vita sostenibili. Si tratta di diversi percorsi, incontri e attivitĆ che affrontano temi di grande attualitĆ : la sostenibilitĆ e la partecipazione. I temi sono affrontati in unāottica allargata per permettere una riflessione coinvolgente che riguardi sia una dimensione proiettata nel futuro sia il qui e ora dei giovani e delle famiglie.
Il 5 ottobre dalle 15 alle 17, presso il Centro Giovani āPittalugaā, l’Associazione Mi Nutro di Vita sarĆ protagonista di un incontro informativo e di sensibilizzazione relativo ai disturbi alimentari āMalattie del comportamento alimentare: oltre i falsi mitiā.
Il tema verrĆ affrontato a partire dai falsi miti piĆ¹ diffusi (genere, etĆ , volontĆ , ecc) in modo da fornire ai partecipanti una conoscenza adeguata su ciĆ² che i disturbi alimentari sono realmente e comportano nella vita di chi ne soffre con focus specifici su letteratura, filosofia e comunicazione, per fornire uno sguardo alternativo e approfondito su determinati aspetti di queste malattie e una testimonianza diretta legata al vissuto personale.
In Italia sono piĆ¹ di 3,5 milioni le persone che soffrono di Malattie del Comportamento Alimentare e circa 3500 quelle che ogni anno muoiono a causa di esse. La sfera piĆ¹ colpita ĆØ quella degli adolescenti, tuttavia negli ultimi anni e in particolare durante la pandemia si ĆØ registrato un drastico calo di etĆ . Questi numeri possono essere moltiplicati, quantomeno raddoppiati, se pensiamo che accanto a chi si ammala c’ĆØ sempre qualcuno (familiare, amico, ecc) direttamente coinvolto a livello emotivo nella sofferenza. Una malattia che potenzialmente riguarda tutti, ma che nei fatti ĆØ ancora troppo poco conosciuta: disinformazione, cattiva comunicazione, stigma e falsi miti. Fattori che portano chi si ammala e le famiglie a vergognarsi e a non chiedere aiuto. Fare chiarezza sul vero significato di queste malattie vuol dire restituire dignitĆ a chi sta attraversando un momento di difficoltĆ e al contempo offrire a tutti una possibilitĆ di salvezza.
LāAssociazione NO PROFIT Mi Nutro di Vita ha tra i suoi obiettivi principali quello di portare avanti unāopera di informazione e sensibilizzazione sul tema dei Disturbi dellāAlimentazione su tutto il territorio nazionale LāAssociazione, composta da volontari/e che hanno vissuto in prima persona unāesperienza legata alle Malattie del Comportamento Alimentare, ĆØ nata per volontĆ di un papĆ , Stefano Tavilla, fondatore e attuale presidente, che ha perso la figlia Giulia a causa della malattia di cui soffriva, ma soprattutto del ritardo nelle cure.
LāAssociazione non ha in alcun modo finalitĆ di cura.
Fin dalla sua nascita (2011) lāAssociazione si batte in unāopera dāinformazione, supporto e sensibilizzazione attraverso
- sportelli dāascolto dedicati a chi ha bisogno di aiuto e dove viene svolta una prima accoglienza e orientamento alla cura. Attualmente gli sportelli si trovano a Pieve Ligure e a Biella; prossimamente verrĆ aperto uno sportello anche a Vercelli. Gli sportelli sono sempre raggiungibili anche per via telefonica da qualsiasi punto dāItalia.
- gruppi di aiuto e ascolto rivolti a famiglie e nucleo affettivo
- interventi nelle scuole calibrati in base allāetĆ degli studenti e delle studentesse e alle esigenze delle classi
- conferenze, campagne di sensibilizzazione, progetti artistici accomunati da un unico obiettivo: far chiarezza su ciĆ² che i Disturbi Alimentari sono realmente e quello che comportano nella vita di chi ne ĆØ affetto, andando a smontare quella rete di false conoscenze che ancora oggi sono, purtroppo, largamente diffuse
- proposte di legge, confronti con il mondo politico, domande, proposte, richieste per far sƬ che tutte le persone affette da DCA possano ricevere adeguate cure e senza dover compiere āmigrazioniā chilometriche per ottenerle
Il 15 Marzo 2012, lāAssociazione ha promosso per la prima volta in Italia la āGiornata Nazionale del Fiocchetto Lillaā dedicata alla sensibilizzazione e lotta alle Malattie del Comportamento Alimentare
Lāincontro sarĆ condotto da Sebastiano Ruzza. Laureato in Filosofia e Comunicazione, si trasferisce a Pisa per proseguire gli studi nellāambito della prevenzione e cura delle Malattie del Comportamento Alimentare, di cui ha sofferto. Attualmente lavora per lāInformagiovani di Vercelli, cittĆ in cui vive, e collabora con associazioni che si occupano di DCA aventi sedi in tutta Italia. Dal 2016 ĆØ membro del direttivo dellāAssociazione no-profit Mi Nutro di Vita e referente per il Piemonte, in particolare delle sedi di Biella e Vercelli, dove porta avanti attivitĆ di supporto e prevenzione anche allāinterno delle scuole. Nel dicembre 2019 ha pubblicato con Undici Edizioni āCorri corvo corriā, il suo primo romanzo basato sulla sua esperienza di malattia.
Lāiniziativa ĆØ rivolta a studenti, famiglie, insegnati, formatori, educatori, operatori sociali e interessati ai temi trattati.
Per partecipare ĆØ necessario il Green Pass. Per iscriverti clicca qui
Per informazioni: Informagiovani A.S.M. Costruire Insieme numero verde 800116667 informagiovani@asmcostruireinsieme.it Facebook Informagiovani Alessandria
I progetti āIN/dipendenti 2.0 e PartecipAzione 2.0 sono stati finanziati da Regione Piemonte Direzione SanitĆ e Welfare – Settore Politiche per i bambini, le famiglie, minori e giovani, sostegno alle situazioni di fragilitĆ sociale e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale nellāambito del Bando Giovani 2020, sono promossi dal Comune di Alessandria ā Assessorato Politiche giovanile, in collaborazione con lāAssociazione Cultura e Sviluppo, lāInformagiovani dellāASM Costruire Insieme di Alessandria, il CISSACA, il SER-D dellāASL-AL e i Comuni della rete Giovani&Informati.