Da oggi MercoledƬ 2 Dicembre i soggetti colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dellāemergenza COVID-19, possono presentare richiesta di ābuoni spesaā per generi alimentari e prodotti di prima necessitĆ (esclusi superalcolici).
I buoni spesa dovranno essere utilizzati esclusivamente in uno degli esercizi commerciali del territorio di residenza che hanno aderito alla manifestazione di interesse e i cui riferimenti sono consultabili nellāelenco in costante aggiornamento pubblicato sul sito del Comune di Alessandria.
I buoni spesa saranno erogati a seguito dellāanalisi del fabbisogno che sarĆ realizzata dallāente gestore dei servizi socio-assistenziali in raccordo con gli uffici comunali.
Per richiedere i buoni spesa ā unica modalitĆ ammessa ā occorre compilare il form on-line disponibile sul sito del Comune di Alessandria āBuoni spesa Dicembre 2020ā al seguente link :
https://servizionline.comune.alessandria.it/cmsalessandria/portale/contactcenter/istanzeonline.aspx?…
La domanda potrĆ essere presentata dalle ore 9 del 2 Dicembre 2020 alle ore 20,00 del 9 Dicembre 2020.
Lāanalisi verrĆ condotta per nuclei familiari e non per individui.
Ai fini dellāanalisi, senza la formazione di alcuna graduatoria o attribuzione di punteggi, concorreranno i seguenti criteri:
- Soggetti privi di qualsiasi reddito e/o copertura assistenziale;
- nuclei familiari monoreddito, derivante da lavoro dipendente il cui datore di lavoro abbia richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito a zero ore ai sensi della normativa vigente;
- nuclei familiari che non siano titolari di alcun reddito e nuclei familiari monoreddito, derivante da attivitĆ autonoma il cui titolare dell’attivitĆ abbia richiesto trattamento di sostegno al reddito ai sensi della normativa vigente;
- nuclei familiari monoreddito derivante da lavoro dipendente il cui datore di lavoro abbia richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito ai sensi della normativa vigente a ridotto orario di lavoro;
- nuclei familiari segnalati dallāente gestore dei servizi socio-assistenziali o da soggetti del terzo settore, che non siano beneficiari o titolari di trattamenti pensionistici validi ai fini del reddito;
- nuclei familiari in carico ai servizi sociali, anche beneficiari del reddito di cittadinanza, sulla base dei bisogni rilevati nellāambito dellāanalisi preliminare o del quadro di analisi da effettuarsi a cura dellāAssistente sociale di riferimento, con prioritĆ per chi fruisce di un minore beneficio.
Il valore delle provvidenze necessario a coprire il fabbisogno settimanale di generi alimentari e prodotti di prima necessitĆ ĆØ definito secondo la seguente griglia di valori economici orientativi:
- nucleo familiare composto di n. 1 persona : ā¬. 50,00
- nucleo familiare composto di n. 2 persone : ā¬ .75,00
- nucleo familiare composto di n. 3 persone : ā¬.100,00
- nucleo familiare composto di n. 4 persone : ā¬.125,00
- nucleo familiare composto di n. 5 e piĆ¹ persone: ā¬.150,00
LāentitĆ del valore economico dei buoni spesa sarĆ incrementata nel caso della presenza di figli minori di tre anni – incremento di ā¬.25,00. Nel caso della presenza di soggetti minori/disabili con allergie alimentari (es. celiaci) ā incremento di ā¬ 25,00.
Si precisa che i beneficiari, come indicato dallāordinanza del Capo dipartimento della Protezione Civile n. 658 del 29.03.2020, dovranno essere prioritariamente individuati tra quelli non assegnatari di sostegno pubblico (R.d.C., Rei, NASPI, indennitĆ di mobilitĆ , cassa integrazione guadagni o altre forme di sostegno previste a livello regionale o comunale).
I buoni spesa, erogati con tagli del valore unitario di ā¬ 25, saranno consegnati personalmente ai beneficiari da incaricati del Comune. Si precisa che i buoni non potranno essere utilizzati per lāacquisto di superalcolici.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione dei requisiti, rilasciate dai richiedenti ai sensi del D.P.R. 445/2000, saranno oggetto di controllo e verifiche con la collaborazione della Guardia di Finanza di Alessandria.
Il Comune effettuerĆ i dovuti controlli, anche a campione, circa la veridicitĆ delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini dellāaccesso alle provvidenze, anche richiedendo la produzione di specifiche attestazioni, non appena le direttive nazionali consentiranno la normale ripresa delle attivitĆ .
Si ricorda che, a norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci ĆØ punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Fonte: Comune di Alessandria